Luogo che rappresenti la mia complessa personalità creativa... : ( BLOG DELL'ARTISTA E SCULTORE DESERRI GIANNI )
giovedì 8 dicembre 2011
" Dolore e malinconia "
quadro di cm.49,5 x 35 a tecnica mista su legno che si aggancia alla poesia di Dario :
Dolore e malinconia
Nel descrivere questi attimi di Dolore
l'indifferenza
quasi acqua scorre al momento del pianto
improvviso, inaspettato
di poche note brucia e piega la forza
fino ad ora
unico sostegno quando i sentimenti
muoiono e si nascondono,
dentro un cuore stanco, quando il riposo
è ultimo desiderio di vita, amore :
il primo è sempre non sentirsi soli.
Nel descrivere questi attimi di Malinconia
l'indifferenza
mi invade e toglie il respiro scivolando via
rapida, fugace
di poche note brucia e piega la vita
fino ad ora
insieme anni intensi quasi i ricordi
di memoria strappati dal cuore
senza rispetto un debole dolce fremito
è primo di mille battiti e tocchi :
l'ultimo e solo oblio senza fine .
quadro di cm.49,5 x 35 a tecnica mista su legno che si aggancia alla poesia di Dario :
Dolore e malinconia
Nel descrivere questi attimi di Dolore
l'indifferenza
quasi acqua scorre al momento del pianto
improvviso, inaspettato
di poche note brucia e piega la forza
fino ad ora
unico sostegno quando i sentimenti
muoiono e si nascondono,
dentro un cuore stanco, quando il riposo
è ultimo desiderio di vita, amore :
il primo è sempre non sentirsi soli.
Nel descrivere questi attimi di Malinconia
l'indifferenza
mi invade e toglie il respiro scivolando via
rapida, fugace
di poche note brucia e piega la vita
fino ad ora
insieme anni intensi quasi i ricordi
di memoria strappati dal cuore
senza rispetto un debole dolce fremito
è primo di mille battiti e tocchi :
l'ultimo e solo oblio senza fine .
" Ultima cena "
opera che si ispira a una poesia di Dario eseguita a tecnica mista su tavola di cm. 39 x 50 .
" Ultima cena "
Sento quanto ti sforzi
odo il dolore senza parole
vedo, soltanto pensieri
i tuoi occhi parlano
nel linguaggio del vento
sereno,caldo, pacifico
a primavera e d'estate
tagliente, glaciale, iroso
d'autunno e in inverno.
Seduta qui, lontano
pochi metri e un muro
non penso che a non pensare Copyright © Deserri Gianni.
parole volano per te
ne sei
padrona indiscussa
planano con me dentro
alle valli tue interne
brezza portano
lì pure annebbiano
ogni respiro
lampi squarci di vita
solo miei pensieri
un momento breve
la falce mi aspetta
uscirò ancora, di nuovo
da questa cena di parole e coltelli ?
Non voglio ripetermi più :
spande la vita oscillante tra noia e dolore
passa il piacere illusorio, felicità, amore.
opera che si ispira a una poesia di Dario eseguita a tecnica mista su tavola di cm. 39 x 50 .
" Ultima cena "
Sento quanto ti sforzi
odo il dolore senza parole
vedo, soltanto pensieri
i tuoi occhi parlano
nel linguaggio del vento
sereno,caldo, pacifico
a primavera e d'estate
tagliente, glaciale, iroso
d'autunno e in inverno.
Seduta qui, lontano
pochi metri e un muro
non penso che a non pensare Copyright © Deserri Gianni.
parole volano per te
ne sei
padrona indiscussa
planano con me dentro
alle valli tue interne
brezza portano
lì pure annebbiano
ogni respiro
lampi squarci di vita
solo miei pensieri
un momento breve
la falce mi aspetta
uscirò ancora, di nuovo
da questa cena di parole e coltelli ?
Non voglio ripetermi più :
spande la vita oscillante tra noia e dolore
passa il piacere illusorio, felicità, amore.
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