Alcuni anni fa avevo organizzato con gli allievi del laboratorio dell'Ass.ne " Club Amici dell'Arte ", un " Presepe Universale " da me concepito con personaggi non convenzionali, ad ognuno di loro avevo assegnato l'esecuzione di un personaggio non appartenente al periodo storico della nascita di Gesù in Palestina.
La Madonna era una ragazza polinesiana, il bambino era nero e nasceva da un simbolico uovo spezzato ( Immacolata Concezione ), il S.Giuseppe non essendo il padre biologico di Gesù era rappresentato con un mantello ripiegato ad assumere sembianze umane, senza però un volto con un bastone pastorale che spuntava da una delle cavità del misterioso panneggio,il lupo e la lince due animali non domestici a sostituire il bue e l'asinello, io avevo raffigurato una "paternità jeans", poi c'era l'astronauta, lo scriba egiziano che tramanda l'avvenimento,l'angeloecc.ecc..L'installazione all'interno delle varie chiese che l'hanno ospitata, consisteva nelle sistemazione di un certo numero di basi in legno con pannello di fondo dello stesso materiale, il tutto ricoperto da un immenso panno di velluto blu ripiegato ad arte per creare chiaroscuri più o meno accentuati anche da un'illuminazione a spot che rendevano più efficace l'atmosfera natalizia.
In occasione della prima delle varie manifestazioni che ci sono state negli anni successivi, mio figlio Dario ha scritto alcune righe che completano in maniera esauriente l'opera ! ! !
Some years ago I organized with associates from laboratory "Club Amici dell’Arte", a "Universal Holy Crib" I conceived with non-conventional modern characters, not belonging to the historical period of the birth of Jesus in Palestine. The Virgin was a Polynesian girl, the child was black and born from a broken egg (Immaculate Conception and the traditional symbolic pureness of an egg), St. Joseph, not biological father of Jesus, was represented with a folded blanket, shaped as a human figure and a pastoral but no face, a wolf and a lynx, two non-domestic animals, replaced the ox and the donkey. I had represented a father and his son in a "Paternità jeans", then there was a spaceman, an Egyptian scribe handing down events, angels etc… etc… Exhibition was hosted by several churches. Support consisted of a number of bases in wood panel with a scenery of the same material, all covered with a huge blue velvet cloth folded to create chiaroscuro shades. Illumination from a spot accentuated an effective Christmas atmosphere. During the inauguration of this exhibition, my son Dario, "Iaio" wrote some lines to effectively complete and introduce this work.
" RINASCITA UNIVERSALE "
Fermenta il cielo del soffio divino del Padre-Creatore
la vita è l'oscuro mantello che copre di se' ogni creatura
fasci di luce nella notte santa
la nascita della salvezza di ogni uomo
il buio si fa luce nell'Universo
ogni essere ne è attratto
e accorre
Per intelligenza, Per cuore, Per istinto
i mille colori del Creato
sotto il segno della stella indicatrice
un cherubino filando con l'ali l'Aurora
tuona dal cosmo
-Venite a lui,camminate con lui-
annunzia la voce vacua
-poichè egli porta il Verbo dove tutto è silenzio-
E' il pianto d'un bimbo che mi pervade
dove la Terra sarà Pace e armonia
dove la vita infrange ogni barriera
che ostacola il suo cammino
oltre il tempo, oltre lo spazio, oltre la razza.
L'angelo discorre felicità
preannuncia l'evangelio del salvatore d'ogni tempo.
DESERRI DARIO
Luogo che rappresenti la mia complessa personalità creativa... : ( BLOG DELL'ARTISTA E SCULTORE DESERRI GIANNI )
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